Le cicorie catalogne stufate sono un contorno molto diffuso e molto apprezzato sulle tavole dei salentini. La preparazione che vi descrivo, che rappresenta la stufatura delle verdure, è generalmente definita "'nfucata", cioè affogata, poichè la verdura viene affogata con la propria acqua di vegetazione. Questo tipo di cottura, a casa mia, viene utilizzata per la maggior parte degli ortaggi.
Per rendere questo piatto ancora più completo, potete aggiungere finocchi a fette e cipolle. Il risultato sarà molto gustoso.
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
30 minuti | Facile | 4 persone |
INGREDIENTI: | |
Cicora catalogna | 1 kg |
Cipolla | 1 |
Olive celline in salamoia | Una tazzina |
Sale e pepe | q.b. |
Olio d'oliva | q.b. |
ACCESSORI: | |
Casseruola |
Mondate le puntarelle eliminando le foglie ammaccate e quelle esterne più dure. Conservate le foglie integre e tagliatele a pezzetti. Separate le infiorescenze in singoli pezzi. Lavate abbondantemente e mettete la verdura a scolare. Pelate una cipolla e tagliatela a spicchi.
In una casseruola, versate sul fondo l'olio d'oliva...un po' abbondante. Versate a freddo le verdure, le olive ed una spolverata di sale grosso. Sistemate la casseruola sul fornello, chiusa dal coperchio. Quando le verdure iniziano a sfrigolare, rivoltatele di tanto in tanto, agitando la pentola. Se la verdura sembra attaccarsi alla casseruola, aggiungete mezzo bicchiere di acqua calda. Fate cuocere finchè le infiorescenze si infilzeranno facilmente con una forchetta. Ci vuole al massimo una decina di minuti.
Sono buone da mangiare sia calde che a temperatura ambiente.
Foto: Fornelli&Ricette.
Vuoi essere aggiornato sulle ultime ricette di "Fornelli & Ricette" o chiedermi maggiori dettagli? Segui la pagina Facebook o Instagram